{"id":2,"date":"2021-08-05T12:44:07","date_gmt":"2021-08-05T12:44:07","guid":{"rendered":"https:\/\/matteobonafede.it\/?page_id=2"},"modified":"2021-12-24T16:57:07","modified_gmt":"2021-12-24T15:57:07","slug":"about","status":"publish","type":"page","link":"https:\/\/matteobonafede.it\/about\/","title":{"rendered":"About"},"content":{"rendered":"

Matteo Bonafede la grande esperienza di un giovane maestro<\/span><\/h2>\n

QUANDO L’ARTE INCONTRA LA MAESTRIA ARTIGIANA<\/h3>\n

Nel mondo contemporaneo il gioiello ha perso la sua funzione storica, quella di sigillare il grado di potenza e ricchezza dei regnanti sulla terra come nei cieli.
\nLe opere di oreficeria moderna raccontano dell\u2019abilit\u00e0, del talento dell\u2019artigiano orafo e, semmai, del gusto di chi sceglie d\u2019indossarlo.
\nMetaforicamente se l\u2019abito \u00e8 la frase che riveste il corpo, il gioiello ne \u00e8 la punteggiatura.<\/p>\n

MATTEO BONAFEDE<\/span><\/h3>\n

Matteo Bonafede \u00e8 un\u2019esponente molto significativo dell\u2019arte orafa attuale. Nato a Valenza nel 1974, ha ereditato la passione dal padre orafo. Nel laboratorio paterno ha imparato il \u201csaper fare\u201d che lui chiama Materia, Gesto, e le fondamentali tecniche tradizionali indispensabili per scoprire le vie all\u2019innovazione.
\nPer Matteo pareva indispensabile unire la manualit\u00e0 alla cultura, il Sapere. Scelse di studiare filosofia\u00a0 all\u2019universit\u00e0 di Pavia. Uno studio per lui senza fine.
\nNel 1998 si stabilisce a San Sebastiano Curone dove vive tutt\u2019ora con la moglie, Greta Pennacca ed i figli, Elia e Emma.
\nNel 1999 apre il suo laboratorio dove insegue la precisione e la disciplina, lavorando non solo con materiali nobili, ma anche con sassi, guarnizioni idrauliche, livelle, acciaio, corde nautiche e cos\u00ec via.
\nSono gli anni in cui gli viene riconosciuta, da parte dell\u2019Eccellenza Artigiana Piemontese, la qualifica di Maestro d\u2019Arte. Vince inoltre il Premio Nazionale Prodotto Artigiano presentando un gioiello multifunzionale.
\nLa magia nella vita professionale di Matteo Bonafede si arricchisce grazie all\u2019incontro con il Maestro GianCarlo Montebello nel 2002. Fra loro si crea un rapporto di fiducia, d\u2019amicizia e di intensa collaborazione che durer\u00e0 fino al 2020, anno in cui il grande Maestro purtroppo scompare.
\n\u201cSe la filosofia pu\u00f2 togliere la terra sotto ai piedi, GianCarlo mi ha spinto a superare poco per volta i miei limiti, imparando nuove tecniche e persino inventandone altre. Da me ha preteso quello che non aveva preteso da altri, spingendomi ad una costante evoluzione\u201d.<\/span><\/p>\n

GIANCARLO MONTEBELLO E MATTEO BONAFEDE: UN PERFETTO SODALIZIO<\/h3>\n

Il confronto serrato fra i due Maestri, l\u2019empatia, creano la condizione per Montebello di affidare a Matteo l\u2019incarico di riprodurre i gioielli disegnati con la collaborazione di artisti fra gli anni \u201960 e \u201970 e realizzati con la sigla GEM. Si trattava di una attivit\u00e0 editoriale di gioielli d\u2019artista fondata da Montebello e sua moglie Teresa Pomodoro. I progetti erano di una cinquantina di artisti fra i quali, C\u00e9sar, Sonia Delaunay, Piero Dorazio, Lucio Fontana, Hans Richter, Larry Rivers, Niki de Saint Phalle, Jesus Soto, Alex Katz e Man Ray, che lui ha sempre considerato una guida e un maestro oltre che un amico.
\nMontebello sub\u00ec un drammatico furto nel 1978, delle opere orafe GEM non rimase pi\u00f9 nulla.
\nDa allora l\u2019artista cre\u00f2 unicamente \u201cornamenti per il corpo\u201d, come li definiva lui, di sua invenzione.
\nL\u2019incontro con Matteo risvegli\u00f2 in Montebello il desiderio di riprodurre alcuni pezzi della famosa collezione GEM.
\nDi quest\u2019esperienza Matteo dice, \u201cHo acquisito progressivamente la capacit\u00e0 di interpretare la sensibilit\u00e0 degli autori-artisti e di trasmettere il loro messaggio attraverso la creazione dei loro gioielli\u201d. Come un musicista dinnanzi alla partitura di un compositore.<\/p>\n

Matteo Bonafede, la sua attivit\u00e0<\/span><\/h3>\n

Attualmente per la fondazione Fausto Melotti Bonafede restaura delle opere in oro e argento dell\u2019artista.
\nCollabora con la collezionista\/editrice Diana Kuppers per la realizzazione di edizioni dell\u2019artista Gunther Huecker. \u201cHo da poco finito un\u2019opera di Gunther Uecker\u201d, dice Matteo, \u201cGianCarlo purtroppo non l\u2019ha vista completata. Sento nelle orecchie quello che avrebbe potuto dirmi, per esempio che l\u2019ago della spilla \u00e8 troppo duro\u2026\u201d.
\nCollabora con Friedman Benda, dell\u2019omonima galleria di New York, per la realizzazione di gioielli d\u2019artista della GEM e attualmente dell\u2019artista Misha Kahn.
\nLa ricerca personale continua. Matteo Bonafede partecipa a numerose mostre collettive. Vince il\u00a0 concorso internazionale di design VeDeRe nel 2008 con un gadget dedicato alla Reggia di Veneria Reale.
\nNove anni dopo, insieme al Maestro Montebello, firma un progetto congiunto: \u201cOver\u201d.
\nOttengono la menzione d\u2019onore al concorso internazionale Wearable Expressions, a Palo Alto, California.
\nNel 2014 incontra il designer Franco Mello con il quale collabora all\u2019edizione di gioielli d\u2019artista \u201cSfioro\u201d.
\nSin dai suoi esordi, Matteo Bonafede contribuisce attivamente ai dibattiti sull\u2019artigianato d\u2019avanguardia italiano. Ha steso il \u201cManifesto dell\u2019Artigianato d\u2019innovazione\u201d con scritti e interventi di Achille Bonito Oliva e Michelangelo Pistoletto. Ha fondato e presieduto l\u2019Associazione Nazionale degli Artisti Artigiani della quale \u00e8 Presidente Onorario. Cura mostre di arti applicate e partecipa, in qualit\u00e0 di relatore, a incontri tematici sull\u2019artigianato d\u2019arte.
\nCon il sostegno di Montebello ha creato fiere diventate poi nazionali, ma ha anche fatto formazione, organizzato dibattiti, incontri con critici (fra cui Philip Daverio nel 2012), politici, esperti.
\nObbiettivo: unire il Sapere con il Saper Fare ad Arte.<\/span><\/p>\n

Matteo Bonafede, il progetto<\/h3>\n

Sicuramente continuare a dare sostanza e vita agli oggetti disegnati da GianCarlo Montebello come anche alle opere per le edizioni di GEM, un patrimonio ereditato di conoscenze unico e indelebile.
\nPur creando i suoi gioielli, Bonafede riparte da dove Montebello si \u00e8 fermato: lavorare con artisti contemporanei, riprodurre i loro disegni per l\u2019oreficeria d\u2019arte.
\nUn oggetto d\u2019arte, un gioiello portatore di gioia, \u00e8 cosa lavorata per vivere anche nel tempo a venire. Matteo tace, riflette, poi dice: \u201cSai, per farsi perdonare le nefandezze, l\u2019umano tenta di creare bellezza, la insegue. Se non fosse cos\u00ec la bilancia penderebbe troppo dalla parte dei torti commessi dall\u2019uomo\u201d.<\/p>\n

di Benedetta Barzini<\/strong>, Marzo 2021<\/em><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

Matteo Bonafede la grande esperienza di un giovane maestro QUANDO L’ARTE INCONTRA LA MAESTRIA ARTIGIANA Nel mondo contemporaneo il gioiello ha perso la sua funzione storica, quella di sigillare il grado di potenza e ricchezza dei regnanti sulla terra come nei cieli. Le opere di oreficeria moderna raccontano dell\u2019abilit\u00e0, del talento dell\u2019artigiano orafo e, semmai,… Leggi tutto »<\/a><\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":21,"parent":0,"menu_order":0,"comment_status":"closed","ping_status":"open","template":"page-right_photo.php","meta":{"footnotes":""},"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/matteobonafede.it\/wp-json\/wp\/v2\/pages\/2"}],"collection":[{"href":"https:\/\/matteobonafede.it\/wp-json\/wp\/v2\/pages"}],"about":[{"href":"https:\/\/matteobonafede.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/page"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/matteobonafede.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/matteobonafede.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=2"}],"version-history":[{"count":12,"href":"https:\/\/matteobonafede.it\/wp-json\/wp\/v2\/pages\/2\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":191,"href":"https:\/\/matteobonafede.it\/wp-json\/wp\/v2\/pages\/2\/revisions\/191"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/matteobonafede.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/21"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/matteobonafede.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=2"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}